UNRWA: mancano le forniture necessarie
Secondo le dichiarazioni rilasciate dal capo dell'UNRWA, le autorità israeliane stanno impedendo l'accesso alle forniture critiche necessarie per sostenere una popolazione sotto assedio. Questa notizia viene alla luce in un contesto in cui i civili a Gaza sono costretti a vivere in condizioni estreme, con ripari sovraffollati al punto che alcune persone sono obbligate a utilizzare i servizi igienici come abitazione, come riportato sui social media e da testimonianze dirette.
La crisi si aggrava
Nonostante le pressioni internazionali e le richieste di cessate il fuoco umanitario, Israele ha permesso solo un flusso limitato di aiuti. Recentemente, sono stati documentati casi di convogli umanitari e di personale medico che non riescono a raggiungere le aree più colpite a causa delle restrizioni imposte, aggravando la crisi.
L'UNRWA, insieme ad altre organizzazioni internazionali, ha sottolineato l'urgenza di permettere l'ingresso senza ostacoli degli aiuti umanitari, sottolineando che ogni minuto di ritardo può significare la differenza tra la vita e la morte per molti residenti del nord di Gaza. Le denunce includono anche il fatto che le missioni di soccorso spesso riescono solo a recuperare corpi dalle macerie, a causa dei continui rifiuti o ritardi nell'approvazione degli accessi.