Francesco “Pecco” Bagnaia – 10
- Il Maestro di Motegi: Pecco Bagnaia si conferma ancora una volta il re della pista giapponese. Con una performance impeccabile, ha dominato la gara dall’inizio alla fine, replicando il successo della sprint race. La sua capacità di gestione della gara, delle gomme, e la strategia perfetta gli permettono di dimezzare il gap in classifica su Martin.
Jorge Martin – 9.5
- La Furia Spagnola: Partito dall’undicesima posizione, Martin ha mostrato una rimonta da manuale. La sua partenza stellare e la serie di sorpassi lo portano subito a ridosso dei primi. Sebbene non sia riuscito a superare Bagnaia, il suo secondo posto è una dimostrazione di tenacia e talento, mantenendo viva la lotta per il campionato.
Marc Marquez – 8
- Il Guerriero: Marc Marquez torna sul podio con una gara di sostanza. Non riesce a mantenere il passo dei primi due, ma la sua battaglia con Bastianini e la sua costanza gli valgono un meritato terzo posto. Il campione spagnolo dimostra che è ancora tra i protagonisti.
Enea Bastianini – 7.5
- La Bestia in Battaglia: Dopo una partenza non brillantissima, Bastianini si è ritrovato a duellare con Marquez per il podio. Nonostante gli sforzi, non riesce a superare Marquez, ma la sua performance è comunque di alto livello, mostrando progressi consistenti.
Aleix Espargaro – 7
- Il Migliore di Aprilia: Espargaro conclude come il migliore tra i piloti Aprilia, con una gara solida anche se non spettacolare. La sua posizione riflette una stagione di consolidamento per lui e il team.
Pedro Acosta – 4
- L’Errore del Rookie: Acosta aveva l’occasione per brillare, ma un errore lo porta fuori dai giochi quando era in una posizione di comando durante la sprint. Un errore di gioventù che gli costa caro, ma il suo potenziale resta indiscusso.
Alex Marquez – 2
- Pericolo in Pista: Coinvolto in un incidente con Joan Mir, Alex Marquez si è reso protagonista di una manovra pericolosa che ha rischiato di avere conseguenze serie. Un weekend da dimenticare per lui.
Joan Mir – Senza Voto (SV)
- Vittima dell’Inconveniente: Mir non ha potuto far molto quando la moto di Alex Marquez lo ha agganciato, costringendolo a ritirarsi. Un’altra gara sfortunata per l’ex campione del mondo.
Ducati – 10 e Lode
- Dominio Assoluto: Non solo Bagnaia ha trionfato, ma il dominio di Ducati è stato schiacciante con sette moto nei primi sette posti nella sprint race. Il costruttore italiano si conferma una volta di più la forza da battere in questo campionato.
MotoGP, Bagnaia accorcia le distanze
La classifica della MotoGP dopo il Gran Premio del Giappone vede Jorge Martin in testa con 392 punti, seguito da Pecco Bagnaia con 382 punti, riducendo così il distacco a soli 10 punti. Questo margine sottile mantiene alta la tensione per il campionato, con Bagnaia che ha trionfato a Motegi, tenendo a bada Martin per tutta la gara. Terzo sul podio giapponese è stato Marc Marquez.
Per quanto riguarda il prossimo Gran Premio, si correrà a Sepang, Malesia. Il calendario della MotoGP 2024 indica che dopo il GP del Giappone, i piloti e le squadre si spostano verso il caldo e spesso imprevedibile circuito di Sepang, famoso per le sue condizioni climatiche che possono cambiare rapidamente, offrendo una sfida ulteriore con la possibilità di pioggia. Questo Gran Premio sarà cruciale per la lotta al titolo tra Martin e Bagnaia, considerando la stretta distanza in termini di punti.